domenica 2 ottobre 2016

LA MIA HIGH SCHOOL!

Ciao a tutti voi!
Ecco qui il post in cui vi descriverò la mia High School inglese.
Ho così tante cose da scrivere ma voglio farlo ordinatamente, perciò dividerò questo post in "sezioni".

Come funziona?

La settimana scolastica inizia il lunedì e finisce il venerdì; la giornata inizia alle 8:50 e finisce alle 15:30 ed è così suddivisa:

  • 8:50-9:00= registration. In poche parole gli studenti (in tutto siamo circa 700) sono divisi per anno e poi, all'interno di ciascun anno, ci sono vari forms o registration classes. Cosa succede in questa registration? Sostanzialmente ci si ritrova con i propri compagni di form nella propria registration room e si può parlare con il tutor teacher di eventuali problemi, vengono letti i comunicati del giorno e fatto l'appello;
  • 9:00-9:50= lesson 1;
  • 9:50-10:50=lesson 2;
  • 10:40-11:00=morning break;
  • 11:00-11:50=lesson 3;
  • 11:50-12:40=lesson 4;
  • 12:40-13:30=lunch break;
  • 13:30-13:50=afternoon registration (stesse cose di quella che precede la prima lezione ma in aggiunta, il lunedì, martedì e mercoledì facciamo una sorta di test invalsi di matematica e il giovedì abbiamo una breve assemblea con tutti gli studenti del nostro anno e il vicepreside)
  • 13:50-14:40=lesson 5;
  • 14:40-15:30=lesson 6.

L'anno scolastico comincia la prima settimana di settembre e termina la terza di luglio ed è suddiviso in terms (autumn, spring e summer) con una settimana di vacanza ad ottobre, una a febbraio e una a fine maggio, chiamate half terms. Per Natale si sta a casa da scuola dal 17 dicembre al 3 gennaio, perciò non festeggiano l'epifania e per Pasqua le vacanze iniziano l'8 aprile e finiscono il 23!

Mensa scolastica e tecnologia
Per pranzo si hanno due opzioni: portarsi il packet lunch da casa o comprare il pranzo in mensa. Io, essendo il pranzo scolastico rimborsato dalla mia borsa di studio, ho deciso di usufruire della mensa. Quando si compra il cibo, tuttavia, il sistema è completamente diverso da quello usato nelle scuole elementari o medie in Italia: ogni studente, infatti ha un proprio account virtuale in cui inserisce soldi tramite delle macchinette poste nei corridoi e che si può usare solo tramite la propria impronta digitale. In questo modo, quando il tuo vassoio è pieno devi semplicemente imprimere la tua impronta digitale e viene scalato il costo del pranzo dal tuo account, che può essere ricaricato giornalmente, settimanalmente o anche ogni mese.

Per quanto riguarda il fattore modernità e tecnologia...sì, qui hanno laboratori per ogni disciplina scientifica , dotati di tute le attrezzature necessarie agli esperimenti, e varie sale computer (ogni studente ha il proprio account su google classroom e un indirizzo e-mail dedicato al lavoro scolastico)!! Inoltre, ogni classe ha il proprio proiettore e una lavagna di plastica in modo da poter annotare sopra alla slide proiettata.
La mia scuola (per la cronaca si chiama Elfed High School) non è particolarmente moderna strutturalmente ma è tenuta molto bene e viene pulita ogni giorno ed è dotata di due palestre, piscina da 25 metri, campi da tennis, squash, badminton e football.

Materie e clubs
Io sono stata inserita nell' year 10, (nonostante stia per compiere 16 anni) per il semplice fatto che, se mi avessero messa nell' year 11, avrei dovuto studiare un programma su cui gli altri studenti hanno già fatto fatto alcuni degli esami GCSE lo scorso anno scolastico (se ne fanno alcuni alla fine dell'anno 10 e altri alla fine dell'anno 11) e quindi avrei fatto degli argomenti senza avere le basi necessarie. Per questo motivo, almeno per ora, sto studiando cose già affrontate in Italia gli anni scorsi, anche se devo dire che i metodi sono molti diversi; Per esempio in matematica, per risolvere anche solo un'equazione, usano un sistema diverso da quello italiano. 
Gli studenti del mio anno devono studiare sei materie obbligatorie (inglese, matematica, scienze=fisica, chimica, biologia, PE, Welsh Baccalaureat e religione) e ne possono scegliere tre opzionali fra : scienze potenziate, arte, musica, storia, geografia, business studies, francese, health and care, food , PE potenziato e altre. Io avevo inizialemente scelto storia, scienze potenziate e francese ma ho poi cambiato scienze in business studies.

Per quanto riguarda i clubs, ce ne sono di pomeridiani e durante la pausa pranzo. Per l'autumn term i clubs disponibili sono: coro, cricket, ginnastica artistica, dodgeball, giornalino, school band, hoola hooping, basket, anime, handball, school of rock, netball, film club, drama club, rugby, karaoke, badminton, art club, Elfed productions, football, atletica e music club.
Io ho provato il drama club ma sono quasi tutti dell'anno 8 o 9 e sinceramente non mi ha entusiasmato molto quindi ho deciso di non farlo. Martedì, però proverò Elfed production, ossia un club in cui si girano cortometraggi, cartoni animati e video per you tube, che mi ispira molto! Come club sportivi, onestamente quelli di questo term non mi ispirano molto ma penso parteciperò a quelli di primavera o estate (tipo tennis, rounders ecc).

Uniforme
Come tutte le scuole inglesi, anche la mia high school richiede di portare un'uniforme. Dall' year 7 all'year 10 (il mio) essa è composta da: pantaloni (non jeans) o gonna nera, camicia bianca, cravatta e felpa bordeaux. Per l'year 11 la divisa è del tutto uguale se non per il colore del maglione, che per loro è nero. Tutti devono avere scarpe completamente nere.
Anche per PE,  purtroppo, dobbiamo indossare un'uniforme, ossia shorts o gonna-pantalone, polo azzurrina, calzettoni lunghi (!!!) bordeaux e poi, ovviamente, ognuno sceglie le proprie scarpe.
Sinceramente, quando ancora andavo a scuola in Italia, non ero del tutto convinta che avere l'uniforme fosse la soluzione migliore ma ora ho decisamente cambiato idea! Credo proprio che indossare tutti gli stessi vestiti, oltre ad eliminare le differenze tra ricchi e poveri, ti faccia sentire parte di una comunità e, infine, sia molto più comodo.


Bene ragazzi, giunti al termine di questo luuunghiiiisssimo post mi auguro che vi possa essere utile per comprendere meglio il sistema scolastico inglese e per invogliarvi a fare il vostro periodo all'estero in questo paese, perché qui la giornata scolastica passa velocemente e a scuola i professori sono disponibilissimi e ti chiedono sempre se hai bisogno di aiuto.
 A prestooo

P.S. Ho aggiornato il post precedente sulla vacanza in Cornovaglia, aggiungendo alcune foto!

sabato 10 settembre 2016

Campeggio in Cornovaglia!

Ciao a tutti!
Parto subito con una premessa: la linea telefonica della mia via ha deciso di andare a farsi friggere, quindi siamo senza wi-fi da una settimana; ora devo usare quello della biblioteca comunale...spero mi perdonerete per il ritardo con questo ed eventualmente con i prossimi posts (presto arriverà quello sulla mia high school!!)
Come si capisce dal titolo, durante la scorsa settimana sono stata in campeggio a Saint Agnes con tutta la mia h-family.
Che dire...una settimana meravigliosa, piena di avventura e prime volte; me la sono goduta al massimo? NO. Probabilmente al 70 per cento. Perché? Beh perché l'anno all'estero lo si sogna per mesi ma poi affrontarlo e' molto più difficile di quanto ci si aspetti.
Nel post precedente avevo parlato delle sensazioni dei primi giorni, dicendo che già dal terzo giorno tutto andava meglio ma, durante il campeggio, mi sono trovata a dover affrontare dei momenti in cui pensavo alle persone e alle cose che avevo lasciato in Italia. Questo succedeva, tuttavia, solo nei momenti di noia o la mattina appena sveglia. Un mattino ne ho parlato con la mia h-mother che mi ha detto una frase che mi ha dato un sacco di forza e determinazione :" Be strong for three weeks, be happy for nine months". Mi ha promesso, infatti, che in massimo tre settimane la nostalgia e I pensieri se ne andranno, anche grazie all'inizio della scuola. E io ci credo, ci credo profondamente.

Ma parliamo piuttosto di tutti gli aspetti postivi di questa vacanza!


1) I rapporti; mi piace tantissimo il legame che sto costruendo con Amane, la mia double placement; ci capiamo velocemente e durante il campeggio ci siamo potute conoscere meglio e ci siamo state vicine nei momenti difficili ma ci siamo anche divertite molto. Inoltre ho potuto incontrare tutti I membri della mia numerosissima h-family. In particolare sto conoscendo la più piccola delle mie h-sisters (18 anni) che e' divertentissima e mi aiuta sempre.


2) I posti. La Cornovaglia e' unica al mondo, potrei riconoscerla tra mille! Mi ricorda molto il sud-Italia ma ha quel qualcosa in più, quel tocco di beatitudine e mistero che la contraddistinguono. Quasi ogni giorno visitavamo una nuova cittadina  o una spiaggia ma due sono I posti che mi resteranno sempre nel cuore : Perranporth (e il suo gelato ahahah) e St.Ives.


3) Le prime volte. Durante questa vacanza ho provato una miriade di nuove cose:
-prima volta in campeggio, prima tenda ecc...non l'avrei mai etto ma campeggiare mi è piaciuto un sacco e non lo trovo nemmeno tanto scomodo;
-surf per la prima volta...divertimento assicurato;
-Cornish pasties in tutte le varianti immaginabili;
- Falafel...buone ma c'è di meglio;
-prima pizza che io abbia mai mangiato all'estero; beh, ho avuto fortuna perchè era davvero buona!


Per concludere questo post avrei voluto allegarvi alcune delle foto che ho scattato in questi posti meravigliosi ma , come detto sopra, sto usando il pc della biblioteca (appena possibile le caricherò, promesso).


See you soon!!










giovedì 25 agosto 2016

Primi giorni e emozioni!

Hello everyone! So che è già passato più di un mese dal mio ultimo post ma sono sicura che da ora in avanti sarò più costante.
Dunque, che dire... la mia avventura è iniziata già da tre giorni e voglio raccontarvi come mi sentivo appena prima della partenza e come mi sento ora.Ovviamente vi parlerò anche di cosa ho fatto in questi primi giorni.
Venti giorni prima della partenza non vedevo l'ora che il mio anno all'estero cominciasse. Con lo scorrere del tempo, ero comunque molto contenta di partire ma mi sentivo anche molto ansiosa e non sapevo cosa aspettarmi. I saluti sono stati duri ma mi sono commossa solo quando ho salutato la mia migliore amica, i miei genitori e le mie sorelle. Il primo giorno (cioè ieri, dato che il 23 siamo arrivati a casa alle 22 passate) è stato abbastanza difficile perché ho realizzato davvero che starò qui per ben dieci mesi senza poter mai riabbracciare parenti e amici; per fortuna ieri sera la mia host mum ha detto a me ed Amane (la mia double placement) quali sono le house rules e poi ha fatto un discorso bellissimo che mi ha fatto sentire a casa: ci ha detto che noi siamo per lei delle figlie, che dobbiamo chiamarla madre e che lei ci sarà sempre quando saremo tristi. Inoltre ha parlato dei sentimenti che di solito le ragazze provano durante le prime settimane e sono rimasta colpita dalle sue parole perché descrivono esattamente come mi sento...non mi mancano già i miei ma sto capendo che un anno è lungo e che potrebbero mancarmi, prima o poi.
Oggi comunque mi sento già molto meglio e sto iniziando a godermi ogni singolo momento.
Bene, ora parliamo di cosa ho fatto...

Day 1 (23/08/16)
Il mio volo è atterrato con un po' di ritardo e sono stata accolta all'aeroporto da una signora, che ha poi recuperato anche Amane. Verso le 22 siamo arrivate a casa, abbiamo fatto un veloce giro delle stanze, una doccia e siamo semplicemente andate a dormire. Per ora io e la mia double placement abbiamo una camera con due letti a castello ma tra qualche giorno, dopo la vacanza in Cornovaglia, uno dei due letti verrà spostato così avremo lo spazio per le scrivanie e il divano per vedere la TV.

Day 2 (24/08/2016)
La nostra sveglia è suonata alle 7:15 e abbiamo fatto una colazione molto ricca dato che non avevamo cenato la sera prima. Alle 8 eravamo in macchina con madre, padre e un ragazzo che aveva appena finito il suo scambio linguistico e doveva andare all'aeroporto. Una volta arrivati al posto in cui lavora la madre, lei ci ha insegnato come arrivare a Chester in bus e ci ha detto di visitare la cittadina fino alla fine del suo turno...Chester è molto bella ed è l'unione perfetta tra shopping e arte (amo la cattedrale, l'East Gate e il palazzo del comune) ed ha anche molte aree verdi. Una volta tornate al negozio della hmum, siamo tornate a casa e abbiamo disfatto le valigie. Prima di cenare (pollo, pannocchie, pomodorini e patatine) abbiamo pregato e dopo cena, come già sapete, abbiamo parlato con i genitori e imparato le regole della casa. Inoltre ci siamo scambiati i regali.

Day 3 (25/08/16)
Oggi ci siamo svegliate un po' più tardi e, dopo aver fatto colazione,Amane ed io abbiamo fatto un giro a Buckley, il paese dove viviamo. Abbiamo anche visto la mia scuola e quando siamo entrate solo per dare un'occhiata la preside mi ha detto "Oh tu sei Lisa!" ancora prima che mi presentassi e mi ha detto che sono l'unica exchange student della scuola (Amane frequenterà un'altra scuola). L'ho trovata una persona molto gentile e simpatica ed ha anche chiesto ad una collaboratrice di farmi fare un tour delle varie aule, del teatro ecc...
Le persone qui sono davvero molto friendly e una signora anziana ci ha persino fermate per strada dicendoci che è contenta di averci qui ed è stata carinissima. Dopo pranzo (porridge, uova sode e frutta) siamo andate in banca e poi io e la Giappo siamo andate a Mold per acquistare l'uniforme;anche questa città è carina ma penso che Chester sia più bella.
Ora sono sul letto e sto aspettando che ci chiamino per la cena.
Che altro dire? Spero che questo post non vi abbia annoiato, nei prossimi non darò così tanti dettagli della giornata. Anche se ve lo avevo annunciato, non ho fatto il post sulla valigia perché penso che sia molto meglio farlo alla fine dell'esperienza.
A prestooo



domenica 17 luglio 2016

Vacanze e... novità!

Eihlà! Innanzitutto mi scuso per l'assenza prolungata ma, come dice il titolo, sono stata in vacanza. A metà giugno delle mie amiche ed io abbiamo passato alcuni giorni in montagna, mentre ad inizio luglio sono partita per l'Umbria con i miei e mia sorella minore. Come sempre, viaggiare e vedere nuove città e nuovi orizzonti è stato bellissimo ma questa regione, secondo me, ha davvero qualcosa in più! Vallate immense e piene di fiori e viti, cittadine splendide e ricche di storia e arte... insomma una meraviglia!
Tornando a parlare dell'anno all'estero.... ho finalmente conosciuto la mia sorella giapponese. Probabilmente vi chiederete il motivo di quel "finalmente" ben evidenziato! Ebbene sì, ho il placement da inizio maggio ma sono riuscita a parlare con lei solamente a fine giugno, Quando la responsabile dell'agenzia mi ha comunicato che la hfamily avrebbe fatto il double placement, mi ha anche chiesto di poter dare la mia e-mail alla sorella giapponese; io ho ovviamente acconsentito e mi sono messa ad aspettare che mi contattasse... i giorni passavano e nessuna e-mail arrivava. Io non sapevo come contattarla, non sapendo nemmeno il suo cognome. Ma... mai perdere la speranza! Un giorno ero dai miei nonni stravaccata sul divano in fase sonnellino post pranzo quando, all'improvviso, vedo una nuova e-mail. Questo primo messaggio era abbastanza breve e di stampo "classico" ma poi, col tempo, ci siamo sciolte e abbiamo iniziato a raccontarci un sacco di cose sulle nostre rispettive vite, famiglie e scuole! Ed è così che ho scoperto che , per una legge inglese che le vieta di prolungare il suo soggiorno nel Regno Unito, lei resterà solo fino a gennaio a Buckley per poi partire per l'Irlanda, dove rimarrà fino a Giugno!
Altre news? Ah sì, ieri ho comprato la valigia nuova, dato che quella che ho pesa 6 kg abbondanti da vuota ( che odio -_-)... ora resta solo lo scoglio della preparazione della valigia, di cui vi parlerò in uno dei prossimi post.
Vi lascio con alcuni scorci dell'Umbria , a prestooo :)






giovedì 9 giugno 2016

Placement

Okay, sono tornata e devo raccontarvi (fa un po' ridere dato che ancora mi leggono in pochissimi ma dettagli ahaha) molte cose. Ieri è stato il mio ultimo giorno di scuola qui in Italia e ovviamente sono felicissima di essere in vacanza, però è stato davvero triste quando è arrivato il momento di salutare tutti; Con alcuni compagni uscirò durante l'estate ma mi dispiace troppo non vedere più gran parte della mia classe ,anche perché in questo periodo stavo legando molto con un mio compagno e una mia compagna cambierà scuola, perciò non la vedrò mai più probabilmente. Bene, finito il momento lacrimuccie, passiamo al fulcro di questo post: il PLACEMENT!
Pomeriggio del 6 Maggio, sono estremamente di fretta e in tutta la giornata ho fatto avanti e indietro da un posto all'altro; verso le 15:30 squilla il telefono fisso...guardo e vedo un numero strano: stavo per lasciar cadere la chiamata quando riconosco quelle cifre, quelle del BEC! Ancora prima di rispondere avevo una sensazione, quella sensazione,  la sensazione di aver finalmente una famiglia pronta ad accogliermi. E infatti, dall'altro capo del telefono, sento la voce di Elena (che ringrazio infinitamente, insieme a Silvia) che  è contentissima di annunciarmi che la mia host family è arrivata e mi dice subito "Sei stata fortunatissima, Lisa!".
Il 23 Agosto 2016 prenderò un volo alla volta di Buckley, Flintshire : una piccola cittadina vicinissima a Liverpool, Manchester, Mold e Chester e a 15 minuti di strada dal mare. All'areoporto mi aspetterà la mia bellissima famiglia inglese, composta da : mamma e papà (gestiscono una lavanderia), quattro sorellone di 18 ,21 ,22 e 23 anni, due cagnolini e un coniglio!
MA non è finita qui! In una seconda chiamata Elena mi ha detto che si era dimenticata di farmi sapere che la mia host family farà un double placement: oltre a me ospiterà anche una ragazza giapponese, mia coetanea.
Inutile dire che ho esultato per casa praticamente in lacrime per più di 20 minuti e che ho subito avvisato parenti e amici. Il giorno dopo ho inviato (dopo averla controllata 812531 volte in cerca di errori da correggere) una e-mail alla mia hfamily. A questa ne sono seguite molte altre , in cui mi hanno anche annunciato che , prima dell'inizio della scuola inglese , andremo tutti in campeggio in Cornovaglia per festeggiare il 50esimo compleanno della mia hmum!!
A proposito di scuola, io per un anno sarò una studentessa della Helfed High School , che fortunatamente dista solo 0,2 miglia dalla casa. Ora, da un paese così piccolo non mi sarei mai aspettata una scuola così cool. Sul serio ragazzi, è meravigliosa e grandissima e comprende : due teatri, piscina, due o tre palestre, campi da tennis, squash, basket ecc e moltissimi laboratori. Ho anche scoperto di dover indossare l'uniforme (include anche zaino, costume da piscina, scarpe, astuccio con calcolatrice e cancelleria varia!!!)  e devo dire che tutto sommato la cosa non mi dispiace affatto. Ovviamente vi parlerò più approfonditamente della scuola quando sarò lì ed inizierò a frequentarla!
Arrivati alla fine di questo post, vi saluto e spero di scriverne un altro al più presto.

sabato 28 maggio 2016

Presentazioni!!


Ciao a tutti!
 Sono Lisa, ho 15 anni (e 7 mesi), vivo in provincia di Treviso e sto per vivere l'anno più folle e meraviglioso della mia vita!
Ho sempre amato visitare posti nuovi, conoscere persone  e scoprire storie interessanti.
Con la mia famiglia ho spesso viaggiato in Italia e all'estero, ma presto farò un passo importante...vivrò per un anno in Gran Bretagna come exchange student!
Erano settimane che mi frullava per la testa l'idea di aprire questo blog ed ora, finalmente, sono qui, sia per voi che state pensando di fare la mia stessa esperienza che per me, perché voglio tenere ben impressi nella mente questi momenti e questi pensieri!
Non posso certo dire "si sta realizzando il sogno di una vita" ,visto che fino a pochi mesi fa non sapevo nemmeno che esistesse questa opportunità (e forse non avrei nemmeno avuto il coraggio di coglierla!) ma vorrei soltanto raccontarvi la mia esperienza (dalle cose pratiche alle emozioni che si provano) ,per aiutarvi.
Allora, tutto è iniziato verso la metà di novembre del 2015. Un giorno mio papà torna a casa e mi dice "allora ti iscrivo al concorso per la borsa di studio per l'anno all'estero?"e io, nonostante fossi convinta di non riuscire a vincerla e ormai rassegnata a non poter partire, rispondo comunque di sì.
Nel frattempo anche altre mie due compagne di scuola si iscrivono al bando, ma nessuna di noi ci pensa più di tanto...Il 9 gennaio 2016 , arrivata a scuola, mi sento dire da una di loro due "lo sai che è appena uscita la graduatoria?". Appena tornata a casa accendo il pc e ... CE L'HO FATTAAAA!
Quel pomeriggio l'ho passato sul divano tra film mentali, dubbi e indecisioni: faccio un anno,sei mesi o il trimestre?? Dove vado??
Non avevo ancora realizzato che tutto ciò fosse diventato possibile e concreto ed ero molto indecisa fra Canada e Regno Unito. In ogni caso, io e la mia famiglia cominciamo a contattare varie agenzie e faccio anche due colloqui via Skype. Alla fine , decido di partire per la Gran Bretagna e di iscrivermi con un'agenzia che si è poi rivelata molto efficiente e affidabile: il BEC di Milano.
A quel punto, si deve sostenere un test scritto e orale di inglese (facilissimo, niente paura!) e poi arriva la parte più lunga e noiosa. In circa dodici giorni ho dovuto compilare il mio dossier , ossia una sfilza di documenti , comprendenti una lettera di presentazione e un collage fotografico per la futura host family e vari altri fogli sulla propria salute, sul rendimento scolastico ecc..
Infatti, non è ovviamente possibile scegliere la famiglia o la città, ma è proprio la host family a scegliere lo studente da ospitare sfogliando i vari dossier.
Dopo l'invio del plico all'agenzia , inizia la parte più angosciante di tutto il percorso; l'attesa del placement! Riguardo a questo punto, io sono stata piuttosto fortunata e non ho dovuto aspettare molto per conoscere , finalmente , la mia HOST FAMILY e la mia futura CITTA'! Ma per oggi penso di avervi già abbastanza annoiati con questo papiro e quindi vi terrò sulle spine fino al prossimo post che parlerà ,appunto, del mio placement.
A prestooo